Il ceramista umbro Osvaldo Dolci, dopo l’esperienza durata pochi mesi della “Vincenzina” fondata nel 1934 con Angelo Bertaccioni, Dino Lacchi, Adelmo Fabbri e Gardo Remigi, apre, intorno alla metà degli anni , una fabbrica per la produzione di ceramica artistica a Gualdo Tadino denominata “I.C.A.D.O.”(Industria Ceramiche Artistiche Dolci Osvaldo).
La produzione della manifattura, alla quale collaborano la moglie Filziana Megni, suo fratello il pittore Renzo Megni e, a partire dai primi anni Cinquanta, anche il figlio Mario, è costituita da ceramiche d’arredo e d’uso in stile tradizionale gualdese e copie dall’antico decorate a lustro.